Ho montato il nuovo motore alla mia manetta un x power st, per i primi 3 giorni tutto bene ma dopo ha iniziato a perdere di potenza, non essendo più scattante come prima, ho provato a levaoli e rimetterlo senza stringere le viti che assicurano il motore all'interno del blocco e in questa maniera riesce ad avere le prestazioni ottimali, solo che così dopo un po' di giri mi perde l'eccentricità e il pignone non tocca più nella corona.
Non so come agire sarà un problema di elettronica? Ho provato a vedere se nello stringere andavo a schiacciare qualche filo ma sembra che tutto sia messo perfettamente

Purtroppo non ti so rispondere anzi, è un problema che volevo esporre anch'io e che riguarda un po' tutti i motori più spinti per le dNaNo. Mentre il motore stock ha una durata veramente lunga, già a cominciare dall'X-Speed ho notato se non altro una vita decisamente più corta. Non sono in grado di fornire dei dati precisi in termini di ore di funzionamento perché sono dati difficili da misurare e che variano in relazione anche ad altri elementi tipo la durata delle sessioni di utilizzo ecc.
Con i motori X-Power poi ho riscontrato problemi simili, il Radical Black dura poco anch'esso, sicuro meno rispetto all'X-Speed, il calo di potenza interviene abbastanza presto anche se non forse già dopo 3 giorni come dici tu. Un calo così l'ho riscontrato invece una volta sul 2S sempre di X-Power.
Insomma, non so se sono io che sbaglio qualcosa nell'utilizzo dei motori, se sono i motori più potenti che sono comunque più delicati e durano meno ma piacerebbe anche a me capire cosa c'è alla base dei malfunzionamenti di questi motori che non hanno un costo proprio irrisorio...

Purtroppo non ho una risposta a questo problema però noi abbiamo appurato una relazione con il giroscopio...secondo questa ipotesi se scollegate il Gyro il motore dovrebbe tornare regolare ma non ne capisco le ragioni.

Osservazione interessante, la prossima volta che mi capita proverò a disattivare il gyro.
Tra l'altro si spiegherebbe perché con i motori stock non succede, visto che si usano senza gyro... anche se il motivo resta oscuro...
Ma dopo che staccate il gyro, se lo ricollegate i motori che davano problemi funzionano di nuovo normalmente oppure funzionano normalmente senza più utilizzarli col gyro?

ho provato ma non è cambiata la solfa va sempre piano, adesso va ad intermittenza cioè ogni tanto ha qualche spunto più brillante ma in generale è molto piatto
spero non sia un problema di elettronica

generalmente i motori brushed spinti assorbendo più corrente si scaldano maggiormente...
pur non giungendo al caso limite di fusione delle spire negli elettromagneti possono verificarsi delle anomalie quali..
perdita della giusta flessibilità/elesticità dei supporti delle spazzole specie di quelle montate su lamierino con conseguente non ottimale contatto (inizio bene dopo rallenta tipo pacco batteria con cella difettosa..
parziale smagnetizzazione dei magneti dovuto al calore (meno campo magnetico meno forza appena si rialza lievemente la temperatura)
o anche parziale fusione di una delle tre spire del rotore (all'inizio gira poi rallenta perchè una spira ha meno densità di flusso)

se il problema è la perdita di potenza e accade solo col motore "spinto" una di queste credo sia la causa

o si cerca il difetto o si prova un altro motore nuovo.. se dopo tre giorni con gli stessi utilizzi accade la stessa cosa

penso sia più economico prendere e sostituire il pezzo difettoso una volta individuato se si vuole continuare a utilizzare il motore spinto..

non possiedo DNano.. la mia è solo una riflessione..

se il problema è legato all'utilizzo del giroscopio

potrebbe e ripeto POTREBBE essere tipo:
ELETTRONICA RAGIONI.. poca corrente, precedenza al giroscopio ed appena si ristabilizza la corrente la rimetto al motore visto che ne sta chiedendo troppa...

quindi se si mette un condensatore in parallelo al pacco batterie forse si risolve il problema

Grazie lambo, sicuramente le tue considerazioni sono interessanti e meritano di essere approfondite e verificate; resta però il problema che, a prescindere da quale sia effettivamente la causa, l’inconveniente si verifica prima o poi su TUTTI i motori “spinti”. Magari si dovrebbe semplicemente ridurre i tempi di utilizzo quando si usano quei motori, che so, 15-20 minuti e poi fermarsi per farli riposare, ma nessuno ne ha mai parlato. Nei micro-heli per esempio dicono espressamente di far riposare i motori tra una carica e l’altra, certo lì girano sempre al massimo, ma sono effettivamente proprio la stessa tipologia di motori.

Proprio pochi giorni fa mi si è verificato un problema analogo su due motori X-Speed montati su due modelli diversi e cioè che i motori, in concomitanza con una fermata della macchina, non ripartono più e bisogna dare una spinta “a mano” al modello perché riparta e poi prosegua con le prestazioni normali fino alla sosta successiva e alla necessità di una nuova spinta. Cambiando i motori il problema scompare quindi sembra evidente che il siano loro i colpevoli. Tra l’altro questo era un problema che mi succedeva anche quando usavo le Mini-Z, con i motori più spinti tipo gli Atomic o gli X-Speed AWD.

Alla fine, al di là delle cause specifiche che può essere interessante indagare (magari smontando un motore quando si verificano questi malfunzionamenti) vorrei capire se effettivamente questi problemi occorrono anche a tutti gli altri che utilizzano abbastanza intensamente le dNaNo, se l’unica soluzione sia cambiare il motore e se comunque sia utile osservare delle fasi di riposo più tassative.

mi hai fatto ricordare la polistil..
ricordo quando ero piccolo che si riscontravano delle incertezze su quei micromotori
il problema principale sembrano essere i contatti striscianti... alias spazzole
si potrebbe provare a fare una modifica su un motore rovinato

prendi un tubicino piccolo e talgia due pezzettini
smonta la "testa" del motore rovinato togli le spazzole e pratichi due fori in corrispondenza ove inserirai i tubicini creati
il problema sarà trovare delle mollettine da inserirvi ma puoi sempre farle con i tiranti che si utilizzano per gli aerei, (avvolgili intorno un cacciavitino di precisione e avrai le mollettine, i tiranti puoi trovarli in un negozio di modellismo)
per i contatti invece prendi un filo doppio di rame (negozio elettrico fornito)

è lungo ed impegnativo sicuramente... di questo ne sono cosciente...
ma forse si risolvono i problemi..
io penso che se io fossi un costruttore di micromotori lascerei il difetto in modo da vendere sempre i miei prodotti

Le Polistil! Che ricordi! Ne ho ancora qualcuna che tengo come ricordo della preistoria del nostro hobby! Quei motori però erano molto più grandi di quelli delle dNaNo e permettevano certi interventi.
Se vuoi vedere come sono i motori delle nanette leggi l'intervento di POL "Motore dNaNo aperto.. com'è fatto"... a meno di non essere provetti micro-chirurghi le possibilità di intervento sono ridottissime, basta aprirli per creare danni irreversibili specie a quelle micro-spazzoline quasi invisibili...
.... purtroppo mi sa che la più giusta è questa...

Quello che scoccia è che motori simili sono in vendita (e quindi vuol dire che ci si guadagna) a 1-2 dollari l'uno, io ho cambiato quello del servo dello sterzo che è della stessa tipologia, solo un poco più piccolo.