Stufo di dover riprendere i giri veloci e poi cronometrarli per inserirli nella dNaNo best lap race e non ancora maturi i tempi per procedere all'acquisto dell'IC tag lap counter, ho optato per la sperimentazione del sistema che utilizza la web-cam cercando di ottimizzare la condizioni di utilizzo e impiegando per lo più materiale di recupero o comunque facilmente reperibile a basso costo. Ecco il risultato:
La struttura è costituita da un paio di reggimensola accoppiati a della canalina da elettricista, la base è in legno truciolato.
Nel braccio sospeso, che si situa ad un'altezza di 68 cm., sono posizionati la web-cam e due faretti alogeni azionati da un interruttore (l'ho messo proprio perchè ne avevo un paio che mi avanzavano...). Il corretto allineamento si ottiene con dei tiranti ancorati all'estremità del pilastro di sostegno e del braccio.
Funzionamento:
lo scopo era di ottenere un sistema di cronometraggio ai fini della dNaNo best lap race, e devo dire che l'obiettivo è stato pienamente raggiunto. Con un modello solo si può dire che non perde un giro, funziona perfettamente con la Mazda 787 Le Mans 1991 che in quanto a livrea non si può certo definire omogenea.
Il costo poi è irrisorio o meglio, ovviamente dipende da quello di cui già si dispone in casa. Poi vabbè, io ho voluto rifinirlo in un certo modo, ma comunque sempre con materiale di risulta, ognuno se lo può personalizzare in base a quello che ha, l'importante è ottenere una zona ben illuminata e disporre di una web-cam decente. Prossimamente vi aggiornerò sull'utilizzo con più modelli, anche se penso che i risultati non saranno fantastici ma tant'è, come detto avevo bisogno di un sistema di cronometraggio per una macchina alla volta, affidabile e a basso costo... ora vado subito ad inserire il primo giro veloce rilevato che ha ottenuto al primo collaudo mio figlio!