Su gentile sollecitazione di Sherlock POLmes e da un’idea di yahuzz, che mi ha fatto venire voglia di cimentarmi con l’adattamento di carrozzerie non-dNaNo, ecco la mia Lamborghini Reventón, realizzata partendo da un kit in plastica 1/43 prodotto dall’Academy, altrimenti nota anche come Doyusha.
Questi kit sono particolarmente adatti alla trasformazione perché sono veramente ben dettagliati, a livello delle Autoscale, sono fatti con una plastica molto elastica, molto più simile a quelle originali Kyosho che ai normali kit statici e infine costano poco, da 7 a 12 euro su ebay.
Partiamo dal risultato finale:
E qui di seguito alcune fasi della lavorazione, la cosa più laboriosa è la realizzazione e l’installazione degli attacchi laterali; questi vengono realizzati con un profilato ad “elle” opportunamente lavorato, può essere fatto in alluminio (quello della foto) oppure in plastica, tipo ABS; quelli che ho fatto successivamente sono realizzati infatti con quest’ultimo materiale, senz’altro più pratico da lavorare ed anche un poco più leggero. Nella “elle” viene praticato un foro all’interno del quale si innesta il piolino cilindrico recuperato da sprue di plastica che presenta già il diametro adeguato. Per rinforzare il tutto viene fatto un forellino alla base del piolino all’interno del quale passa un pezzo di filo di ferro ottimo per conferire robustezza a tutto l’insieme e che inoltre costituisce l’appoggio agli attacchi presenti sul modello.
La realizzazione dell’attacco anteriore è invece molto più semplice visto che basta inserire un profilato ad “u” all’interno della parte anteriore del telaio che viene separata dal telaio originale così come avviene per la parte posteriore.
La carrozzeria richiede l’applicazione delle minigonne laterali che non costituiscono parte integrante della carrozzeria ma sono separate da questa. E’ importante irrobustire bene questa parte perché deve resistere ad eventuali urti laterali ed inoltre è in questa zona che vengono installati gli attacchi laterali. Molto adatto a questo scopo si rivela l’adesivo epossidico bicomponente che penetra perfettamente in tutti gli interstizi restando elastico e resistente agli urti e alle torsioni, non dimentichiamo che in questa zona applichiamo una certa forza per rimuovere la carrozzeria dallo chassis.
La decorazione prevede l’applicazione del fondo, colore, decals e trasparente opaco, scelta questa effettuata per ripetere la tipologia di finitura di queste auto, spesso opaca appunto. Le decals sono state disegnate e stampate da me, limitatamente alle strisce e i numeri; le altre sono di recupero. L’alettone posteriore è quello di X-Power, i vetri sono stati anneriti e quelli laterali aggiunti in quanto non erano presenti nel kit originale.
Le fitting-parts utilizzate sono quelle della Mazda (602) con hubs posteriori misura 7 e barre anteriori 6.
Unica pecca il peso finale, che ha raggiunto i 16 grammi a fronte di una media di 10 grammi circa per le carrozzerie originali; ciò si deve in parte al peso iniziale del kit e agli irrobustimenti con l’epossidico. Con un motore X-Speed il modello è comunque divertente, reattivo e molto stabile (e ci credo, visto il peso…); ecco un video in cui percorre alcuni giri, prima lentamente e poi a velocità più sostenuta sul mitico pierberzring...
che è poi il video già postato da POL; a proposito POL (o anche qualcun'altro), mi puoi spiegare come inserire un frame del video come hai fatto nell'altro post? O anche dal Picasa Web Album?
Ultima modifica di pierberz il 25/09/2012, 16:58, modificato 2 volte in totale.
Si cavolo, Pier... adesso con che coraggio posso mostrare la mia dopo aver visto la tua???? Posterò le foto della mia Reventon by XPower piuttosto che quella made by Yahuzz.... non l'ho ancora nemmeno finita, ma non è manco lontanamente paragonabile alla bellezza della tua.... Toglimi una curiosità: come è a guidarla? la mia Reventon XPower è fantastica... la sua pesantezza e larghezza maggiore rispetto alla già larga Nissan la rendono molto stabile e guidabile... questa nostra qui non so, non avendola ancora testata!
Ma dai yahuzz, anche la tua era molto elegante con quel bianco perlato e le parti nere, abbi fede, vai fino in fondo! A proposito, li avevi attaccati gli attacchi? Come guidabilità non è niente male, come ho detto è molto stabile grazie al peso non indifferente; è chiaro che se cerchi la prestazione non è il massimo, dietro puoi montare gli hubs da 7 ma non oltre, anche se 7 comunque è già un'ottima misura; adesso ho provato anche la Nissan con gli hubs da 8 e non trovo un particolare miglioramento rispetto all'Aston Martin che può arrivare ad accogliere quelli da 7 con un passo però un poco più lungo. E' chiaro che poi un modello più guidabile può risultare più efficace sulla distanza rispetto ad uno più performante; inoltre un peso particolarmente importante potrebbe tornare molto utile in una gara in cui magari ti trovi a prenderti a sportellate con una sedicina di avversari...
Adattabile penso sicuramente di sì; l'unica cosa non avrai una macchina da guerra: baricentro abbastanza alto e carreggiata stretta.
Su, su, bando alla pigrizia, per farla come da foto ci vuole proprio poco, in linea di massima i modelli (almeno la Reventon era così) hanno già il colore rappresentato sulla scatola e dovrebbero essere incluse le decals per le bande nere.