Dunque, come dicevo in altro post, mi era venuta un'idea per promuovere le mini-z, con popca spesa e magari ... buona resa.

Il nostro è un'hobby, indubbiamente.
Come molti sapranno, ogni week-end in tantissime città e paesi si svolgono i cosidetti "mercatini dell'hobbystica".
Li conosco perchè la mia signora (e padrona.. ) li frequenta con i suoi prodotti "hand-made".
Bene, gli spazi vengono assegnati senza molta burocrazia (basta telefonare al comune interessato o all'associazione che organizza), praticamente senza costi (al massimo a volte chiedono 10 euro come contributo perchè magari danno la luce per la sera...).
Oltretutto, sono sempre alla ricerca di novità per attirare gente alla manifestazione.
Bene, perchè non presentarsi a questi mercatini per far conoscere questo hobby?
Se, come mi è stato detto, c'è la disponibilità del distributore nazionale per i materiali (penso ad una pista Kyosho per le Dnano, ad esempio), o magari per qualche premio, credo si possa fare molto bene.
E' come farlo al centro commerciale, solo all'aperto, approfittando della bella stagione. E l'affluenza c'è, ve lo posso assicurare.

Io ad esempio, tramite la mia signora, posso contattare i comuni, organizzare anche il tutto ottenendo anche delle posizioni centrali, sfruttando la curiosità che sono sicuro il nostro hobby garantirebbe.
Certo, ci vuole la partecipazione di tutti, perchè andare lì solo in tre... capite da soli...
Ad esempio, nella ma zona, in Val Trebbia (valle bellissima, garantirebbe possibilità ad esempio per prendere il sole anche alle signore che dovessero accompagnare i piloti) ce ne saranno parecchie di giornate/serate, in contesti molto belli e "freschi", vista l'estate.

Cosa ne dite? Si può fare?

Se fossimo anche solo .. che so... in 7/8 per giornata...

P.S.: ovviamente, a queste "fiere" si mangia e si beve moooolto bene... che non guasta!

Wolf mi sembra una bella idea (in riferimento a quanto letto anche nell'altro post) , come vedi anche noi stiamo facendo cose del genere proprio per cercare di dare un po' di visibilità a questo piccolo mondo (per esempio l'evento di domani sera a Casteggio: viewtopic.php?f=33&t=626&start=0) e c'è gente come POL che ce la sta mettendo davvero tutta per espandere il discorso dNaNo nella sua zona (e non solo, alcuni di noi andranno infatti alla "notte bianca dNaNo" di sabato/domenica)...

Secondo me se la gente ha voglia di spostarsi di un centinaio di KM dalla sua città nel weekend tutto è fattibile. Noi stiamo pianificando tante cose interessanti per il futuro in questo senso, ma ci vuole un po' di sforzo da parte di tutti per partecipare perché altrimenti come hai detto tu, se si è i soliti 4 gatti si fa più la figura dei bambinoni che altro... e diventa anche difficile far leva su Kyosho e altri eventuali sponsor...

A proposito, perché domani sera non ci raggiungi a Casteggio (PV)? Così potrai finalmente provare il tuo bolide sul nostro super-pistone!

La tua iniziativa è lodevole, condivisibile e nobilissima e io non voglio senza dubbio dissuaderti dall'intraprenderla, tutt'altro! Mi viene solo da condividere la mia esperienza come sfogo, come sogno della infanzia/gioventù che in qualche modo non si riesce mai a concretizzare.
Sarò breve... :
Da bambino ero slottista (in inverno), ho avuto varie RC a scoppio ed elettriche per l'estate, ma il sogno era veramente di poter disporre di un modello a dimensione slot ma radiocomandato. Quando sono arrivate le Mini-Z la gioventù stava finendo ma con un sussulto sono tornato indietro di 20 anni con un entusiasmo pazzesco. Era quello che avevo sempre immaginato e stavolta esisteva davvero. Realizzo la pista (quella portatile in moquette del mio tutorial) cerco di mettere insieme un gruppetto, arriviamo ad essere 5 o 6, il dopolavoro ferroviario mette a disposizione un locale di 7 x 4 metri una volta alla settimana per 10 euro a testa all'anno! Sembra sia riuscito a muovere qualcosa, ma poi pian piano qualcuno abbandona, rimaniamo in due o tre al massimo, devo ridurmi a girare a casa con mio figlio e così la fiaba imbocca un finale malinconico...

E dire che qui ad Aosta ci sono una cinquantina di persone che si dedicano assiduamente allo slot su pista in un impianto eccezionale realizzato in un bar, e in un altro dove sono montati percorsi da rally molto curati. Abbiamo fatto varie dimostrazioni sia in occasione degli eventi slot che in altre manifestazioni, non voglio remare contro lo slot, ci mancherebbe, io stesso mi ci sono divertito e dedicato tanto,... anche se forse proprio perchè non c'erano le Mini-Z!... ma non riesco proprio a capire come mai tante persone restino legate allo slot e non osino buttarsi nel mondo delle Mini-Z. Qualcuno avevo provato a "rapirlo" ma il successo è stato breve: alcuni dicevano che erano troppo difficili da mettere a punto rispetto alle slot, altri che erano difficili da guidare,... insomma ne ho sentite di tutti i colori.
Quelli delle scale maggiori poi liquidavano la questione con frasi del tipo: "sono solo macchinine, vuoi mettere l'adrenalina di un 1/8 a scoppio?"... Ma quando mai riesci ad utilizzare un 1/8 a scoppio su una pista, tutto l'anno, con costi decisamente inferiori, ecc.ecc.?
Non parliamo poi della concorrenza dei videogiochi che incombe in maniera ineluttabile specie sui più giovani. Perchè un bambino di oggi deve preferire una mini-rc, che deve essere settata, montata e smontata, ti deve far imparare a saldare, tornire, capire di elettronica, di meccanica, ad usare la mani insieme alla testa per risolvere i problemi piuttosto che una playstation in cui le macchine non si rompono mai, o se si rompono si possono aggiustare da sole... già, chissà perchè...

Per concludere: è necessario mettere in qualche modo insieme un gruppetto di almeno 5 persone che partecipano in modo un po' assiduo; l'ideale sarebbe disporre di un impianto fisso e curato, anche l'occhio vuole la sua parte, possibilmente finanziato da un negozio di modellismo; questo dovrebbe essere situato in una struttura con passaggio di altre persone, magari un bar. Lo so che sono condizioni difficili da avere specie in città piccole come la mia, ma purtroppo, visto che la Kyosho non si impegna con una strategia nazionale, sono le piccole realtà che devono cercare di emergere ed interagire tra di loro non solo attraverso il forum (che comunque resta uno strumento di aggregazione virtuale eccezionale - e ne approfitto per ringraziare ancora e applaudire i fondatori di minizracing) ma anche fisicamente.

Scusate lo sfogo, ma sto vivendo un periodo di Minizetancolia (ora aggravato dalla dNaNoncolia) dal quale sto facendo di tutto per cercare di uscire, ma i miei sforzi sono troppo spesso vani. Da parte mia cercherò di partecipare quando possibile alle vostre manifestazioni, anche se Aosta è lontana da tutto...

Esatto, purtroppo tocca spostarsi, ma tant'è...

A Casteggio ci stavo proprio pensando, stasera mi ritrovo con i miei due socie e vediamo se mi seguono o mi lasciano solo..
Non è lontano da Piacenza, e mi piacerebbe davvero tanto, anche per capire a che punto sono..

Ottimo!!! Dai vi/ti aspettiamo! Ti lascio il mio cell in MP così se hai bisogno mi chiami

Ti capisco benissimo!
E' esattamente quello che succede in quasi tutte le attività ludico/ricreative, soprattutto quando si ha un'età .. da famiglia.

Ed è proprio per questo che serve il "ricambio" della gente. Che ci siano abbandoni è fisiologico e comprensibile, normale.
Ho vissuto le stesse situazioni nei club di pesca a mosca. Solo che a pescare ci vai volentieri anche da solo (anzi... a volte è molto meglio..).

Io sono comunque convinto che se queste macchinine si "vedessero" di più in giro, il ricambio ci sarebbe.
Anche perchè sono forse l'unica possibilità di "correre" in inverno, giusto?
Però... quanti le conoscono? Ho provato anche a dare un'occhiata a diverse rivistge del settore RC, non ho visto nulla, nessun accenno.
Io stesso le ho scoperte per caso...
Mentre vedo che in Francia e Spagna, ad esempio e senza andare in capo al mondo, sono molto diffuse e conosciute.
Perchè da noi non dovrebbe essere possibile? Se immagino un ragazzino appassionato, è la soluzione migliore anche per la sua famiglia: relativamente poco costose, si può correre (con i dovuti limiti di spazio) in casa, niente sostanze pericolose (tralascinado le esplosive LiPo).

Tutto sta al fatto che ... nessuno o quasi sa che esistono.

Come dice un motto: barcollo... ma non mollo!

Lo staff di minizracing ringrazia per i compliementi al sito.
Pian piano c'è la faremo l'importante e aver incominciato, continuiamo in questo modo...non disperate...

Come potete vedere con un po' di buona volontà e voglia di fare (e spostarsi di un centinaio di KM) le cose belle si possono fare: viewtopic.php?f=24&t=775&p=7360#p7360

Concordo con Giuliano...